Quando chiedere aiuto allo psicologo

Decidere di chiedere aiuto vuol dire darsi la possibilità concreata di cercare nuovi modi per risolvere uno stato di sofferenza che si sta vivendo, infatti nonostante il nostro desiderio di stare bene e i nostri sforzi di sollevarci, spesso accade che ci ritroviamo a vivere sempre la stessa situazione di disagio e di insoddisfazione.

Purtroppo molte persone vivono il “chiedere aiuto” come un fallimento, una sconfitta nell’ammettere di non essere riusciti a risolvere da soli i propri problemi, con il conseguente timore di essere giudicati deboli o ancora peggio “malati”. Eppure, molte persone sperimentano disagio e malessere, ma in pochi sono consapevoli dello stretto legame esistente tra i propri problemi attuali e i passati condizionamenti famigliari e ambientali vissuti ed ereditati nella propria infanzia. È per questo motivo che, per affrontare i problemi, tendiamo ad usare “metodi” che abbiamo imparato, osservato, sperimentato e che hanno avuto funzionalità nel passato ma che ad oggi sembrano non cambiare ciò che stiamo vivendo e la nostra sofferenza diventa ogni giorno più pesante.

Avere consapevolezza che anche il nostro modo di curarci di noi stessi e del nostro malessere può essere parte del problema è un passo molto importante. Lo psicologo – psicoterapeuta, in questo momento, ci può aiutare ad avere nuove informazioni, ci può aiutare a collegare passato e presente, rappresenta un “facilitatore” che ci accompagna nello scoprire le nostre risorse inesplorate, che ci aiuta ad “aggiornare” i nostri metodi di accostarci al nostro malessere con modalità che tengono maggiormente in considerazione i nostri bisogni attuali e la nostra voglia di essere liberi di essere felici nel qui ed ora.

Chiedere aiuto non è un segno di debolezza, è invece una voglia di impegnarsi per vivere a pieno delle nostre potenzialità e risorse, è una forma di maturità e di coraggio di voler cambiare il nostro stato emotivo e mentale, di voler essere felice.

 

Quando chiedere aiuto allo psicologo

Quando chiedere aiuto allo psicologo

Decidere di chiedere aiuto vuol dire darsi la possibilità concreata di cercare nuovi modi per risolvere uno stato di sofferenza che si sta vivendo, infatti nonostante il nostro desiderio di stare bene e i nostri sforzi di sollevarci, spesso accade che ci ritroviamo a vivere sempre la stessa situazione di disagio e di insoddisfazione.

Consulenza psicologica

Consulenza psicologica

La consulenza psicologica è un intervento breve (in genere pochi incontri) che si prefigge obiettivi specifici ed è rivolto alla promozione del benessere piuttosto che al disagio. Rappresenta, quindi, un supporto limitato nel tempo che pone al centro dell’attenzione l’analisi di una situazione problematica attuale, che può essere di natura affettiva, sociale, lavorativo, famigliare.

Psicoterapia con i bambini

Psicoterapia con i bambini

Ogni bambino, come essere umano, è unico e irripetibile: un mondo senza uguali che bisogno prima di tutto conoscere e amare, perché possa riconoscersi ed esprimersi nella sua originalità e nella sua capacità di attaccamento.

Psicoterapia con gli adolescenti

Psicoterapia con gli adolescenti

Spesso accade che i ragazzi, nel periodo dell’adolescenza, abbiano delle "battute di arresto" che si manifestano con improvvisi crolli scolastici, chiusura apparentemente immotivata, tristezza, perdita di interessi, aggressività, comportamenti eccessivamente disinibiti, condotte a rischio

Psicoterapia per adulti

Psicoterapia per adulti

La psicoterapia è uno spazio di ascolto e di sostegno nel quale il terapeuta lavora in sinergia con la persona per individuare la problematica centrale che crea malessere, per promuovere strategie che aiutino ad accrescere il benessere e migliorare la qualità della vita

Consultazione genitoriale

Consultazione genitoriale

Uno spazio di ascolto per sostenere e accompagnare i genitori che vivono sentimenti di inadeguatezza, paure, rabbie, insoddisfazioni e frustrazioni

Psicoterapia a distanza

Psicoterapia a distanza

La psicoterapia a distanza è utile quando la persona non può accedere allo studio dello psicologo